Pagine

giovedì 23 settembre 2010

La via della chiarezza - Terza parte

Ti invito innanzitutto a rileggere la prima e la seconda parte di questo percorso, nelle quali ti ho parlato rispettivamente di come mettere a tacere le voci disturbanti che ti impediscono di ascoltare la tua saggezza interiore, e di come favorire la libera espressione di questa voce.

In questa terza e ultima parte cercherò di indicarti alcuni modi per usare concretamente nel quotidiano i suggerimenti che arrivano da questa preziosa fonte che è dentro di te.



Rispetta la tua saggezza
Quando vuoi sviluppare un rapporto più intenso e significativo con qualcuno, in che modo ti poni, verso questa persona?

Ora invece pensa a tutte le volte che ti biasimi per aver pensato qualcosa, per aver immaginato di poter osare un gesto, una parola, per aver fantasticato come potrebbe cambiare la tua vita.

Ma sappi che queste suggestioni che a volte biasimi arrivano direttamente dalla tua saggezza interiore, perciò trattala come faresti con una persona che ti piace e dalla quale vorresti ottenere attenzione.


Fidati dei suoi suggerimenti
In realtà quando biasimi le immagini e le parole che la tua saggezza fa sorgere dall'interno, è perché non oseresti mai davvero mettere in atto quei suggerimenti.

Invece dovresti fidarti come i superstiziosi si fidano di coloro che millantano capacità di leggere il futuro.

Perché la tua voce interiore la sa molto più lunga di te.


Concediti di aver paura
Uno dei più grandi autosabotaggi che operiamo a nostro svantaggio è cercare di combattere le nostre paure tentando di soffocarle invece di accettare la loro esistenza e agire nonostante la loro presenza.

Quando si intraprendono passi nuovi e decisivi sarebbe ben strano non avvertire alcun timore.

Mi ripeto: il coraggio non è altro che la paura superata, il resto è incoscienza.


Cova le tue intuizioni
L'intuizione è la forma madre con la quale la tua saggezza interiore ti parla.

Quando dico di covare le intuizioni intendo dire conservarle dentro di sé senza comunicarle subito agli altri.

Una nuova idea produce necessariamente uno stravolgimento nell'assetto della nostra mente, ma noi dobbiamo darci il tempo di riorganizzare le idee.

Spesso però, la tensione che questa novità ci provoca può essere difficile da sopportare, così cerchiamo conforto "svuotando" la nostra mente da questi nuovi germogli, senza dargli il tempo di crescere nei nostri pensieri in maniera adeguata.

Non spargere le tue intuizioni al loro apparire ma lascia che il tempo dia loro la forma di azioni complete: a quel punto non avrei bisogno di dirle agli altri, perché le realizzerai e tutti se ne accorgeranno.


La via della chiarezza aspetta di essere battuta dai tuoi passi, ma mi raccomando: torna a raccontarci com'è andata nei commenti.

Nessun commento:

Posta un commento