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venerdì 3 dicembre 2010

Spegni il pilota automatico e rivendica la tua vita

Ti è mai successo di trovarti a guidare in una direzione, ma col pilota automatico?

Molti di noi vivono in questo modo.

A malapena facciamo caso a come siamo arrivati lì dove siamo.

Sappiamo solo che un po' di tempo prima - minuti o ore - abbiamo inserito il pilota automatico e senza rendercene conto siamo giunti a destinazione.

Ma di ciò che abbiamo visto, sentito, pensato, provato, durante il percorso non c'è traccia.

In realtà, ti succede di attivare il pilota automatico non solo quando devi guidare o usare i mezzi pubblici per recarti nei posti dove di solito ti tocca andare.

Quel pilota a volte si attiva anche quando devi scegliere le "strade" della tua vita, del tuo futuro, dei tuoi affetti, dei tuoi valori.

Quando agisci per abitudine, inerzia, consuetudine, cultura, luogo comune, autorità...

Quando demandi al tuo pilota automatico le tue scelte stai lentamente rinunciando alla tua vita.

Per questo, riappropriarti delle tue scelte è un modo per fare chiarezza e cambiare le cose.


Richiede coraggio.

Comporta dare un calcio a scuse, difese, pretesti, deresponsabilizzazioni.

Significa girare su off il tuo pilota automatico e vedere con occhi aperti la tua vita, vedere com'è adesso e come potrebbe diventare.

Senza questa chiarezza non puoi riappropriarti della tua esistenza.

Per riprendere possesso di te devi puntare alle stesse basi della tua vita quotidiana.

A come mangi, lavori, giochi, parli, ti lavi, ti vesti.

Partire dalle basi con domande basilari, come:

  • perché agisco in questo modo?
  • era una mia scelta?
  • sto facendo ciò che si è sempre fatto nella mia famiglia o nella mia cultura?
  • c'è un'alternativa?
  • sono felice di agire così?
  • sto facendo la cosa giusta per me?
  • mi fa sentire bene?
  • è ciò in cui credo?
  • cosa accadrebbe se cambiassi?
  • come potrei cambiare?
  • voglio cambiare?
  • cosa posso cambiare oggi stesso?
Solo un inizio, certo.

Ma se analizzerai con onestà il modo in cui la tua vita è arrivata lì dove sei adesso, vedrai con chiarezza chi sei.

E questa chiarezza ti aprirà nuovi percorsi.

La vita va percorsa per conoscersi, perciò, non percorrere le strade già tracciate dagli altri, altrimenti conoscerai questi altri ma mai te stessa o te stesso.

Non lasciare che nessuno ti dica come vestirti, come agire, come nutrirti, divertirti, risparmiare, spendere, educare.

Rivendica la tua vita e, con la chiarezza nel cuore, agisci a modo tuo.

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