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lunedì 1 agosto 2011

Il significato dei colori

Un mondo a colori
Avete i pennelli, avete i colori, dipingete voi il paradiso e poi entrateci.

Il modo lapidario con cui Nikos Kazantzakis - l'autore di Zorba il greco - "dipinge" il ruolo del colore metaforico nell'esistenza degli uomini non è solo il felice aforisma di uno scrittore.

Una stanza gialla ti procura ansia?

Il blu ti calma e ti rilassa?

Gli artisti e gli arredatori hanno capito da tempo come i colori influenzino gli stati d'animo, e il mondo della medicina è arrivato alla stessa conclusione molto più tardi.

Il colore è un potente strumento di comunicazione, è universalmente usato come segnale di passaggio, d'arresto, d'allarme, può influenzare gli umori e provocare reazioni psicologiche.

Certi colori sono in grado di aumentare la pressione sanguigna, velocizzare il metabolismo o affaticare la vista.

I sentimenti rispetto ai colori possono anche essere frutto di processi personali, radicati nella propria esperienza e cultura.

Per esempio, se da noi il nero è associato al lutto, per esprimere lo stesso significato in estremo Oriente si usa il bianco.

Perché i colori hanno tutta questa influenza nella nostra vita?


Quali effetti possono avere sul corpo e sulla mente?


Colore, chi sei?
Fu Newton a rendersi conto dell'effetto del prisma, di come la luce bianca si rifrangeva in colori differenti, ognuno con la sua lunghezza d'onda, inscindibile in altre tonalità.

Poi arrivarono gli studi sui colori primari e complementari, di grandissima influenza per la pittura del XIX secolo.

Molti sanno che si può ottenere l'effetto del bianco disegnando su un disco tanti spicchi con i colori dell'iride e poi far girare a gran velocità il disco.

Solo chi dipinge però sa che lo stesso effetto si può ottenere mescolando alcuni colori in particolare, per esempio il giallo e il viola che finiscono per annullarsi a vicenda e scomparire nel candore.

Colore, che cosa mi fai?
Già in Egitto e in Cina sin dall'antichità si praticavano forme di cromoterapia, ripresa nel mondo Occidentale solo in tempi recenti e ancora oggi considerata una forma alternativa di cura.

In questi trattamenti:

  • il rosso stimola corpo e mente favorendo la circolazione sanguigna
  • il giallo intensifica l'attività nervosa e le funzioni escretorie
  • l'arancione cura i polmoni e accresce l'energia fisica
  • il blu placa la sofferenza da malattia
  • l'indaco allevia i problemi della cute
Non è un caso se molti ospedali pubblici negli ultimi anni siano stati ristrutturati e riorganizzati assegnando colori specifici ai vari reparti.

L'uso terapeutico del colore è guardato ancora con scetticismo e molti pensano che gli effetti cromatici siano sopravvalutati.

Alcuni studi dimostrerebbero anche effetti di assuefazione ai colori determinati dalla sovraesposizione.

Il fenomeno si spiegherebbe con la normale teoria del condizionamento classico: il fatto di trovarsi in un luogo di cura (stimolo incondizionato) predispone il paziente a una collaborazione spontanea e quindi a un miglioramento autoindotto (risposta incondizionata), che viene associato dallo stesso paziente al colore delle pareti o al colore che lo stesso terapeuta gli indica come "agente" di cura (stimolo condizionato), esattamente come al cane di Pavlov si fa associare il cibo al campanello.

È sicuramente possibile quindi che quel paziente, alla vista di quel colore (stimolo condizionato), possa automaticamente riattivare le sue risorse autocuranti (risposta condizionata) e provare benessere.

Se il meccanismo funziona così allora esso è sottoposto alle stesse leggi del condizionamento pavloviano e quindi la sovraesposizione allo stimolo gli farà perdere il suo effetto, così come suonare troppo spesso il campanello al cane, invece di indurlo a sbavare immaginando di ricevere cibo, lo annoierà.

Auguri di buone vacanze... colorate...

6 commenti:

  1. Il colore è vita : ci seduce ma ci può anche
    respingere.
    Credo nel potere dei colori anche solo per valorizzare un luogo o una persona, giacchè l'estetica è di per sé curativa
    Benedetta

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  2. Ciao Benedetta,
    grazie per il commento.
    Anche dalla scelta del colore dell'abbigliamento può innescarsi un cambiamento.

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  3. I colori sono così fondamentali nella nostra vita che se non li vediamo più, se il mondo intorno ci appare tutto grigio...abbiamo perso la voglia di vivere.
    Il tuo blog è una lettura molto interessante, ciao.
    Ernestina

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  4. Ciao Ernestina, grazie del commento. L'intento a volte è proprio quello di ricordare alle persone che piccoli pensieri, come piccole leve, possono "sollevare" il proprio mondo...

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  5. Il colore è tra le mie dita ora, lo conosco, ne prendo coscienza serve a trascendere verso l'Infinito.... All'infinito, vado, nell'Infinito, e spero di non perdermi, di non perdere me già persa invece, in mille e mille parole e ancora mille.... colori del cielo colori del cuore.... colori.... Come i bambini....

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  6. È bello vedere quanto potere evocativo ci sia nei colori. Grazie...

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