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sabato 13 luglio 2013

Responsabilità genitoriale, civiltà ed evoluzione

Freschissima è arrivata la notizia dell'equiparazione tra figli legittimi e figli naturali, con la sparizione degli aggettivi in questione, l'assunzione dello status di figlio nato da matrimonio per le adozioni minorili e la sostituzione della potestà con la responsabilità.

Il presidente del consiglio definisce ovviamente l'evento come grande segno di civiltà.

A me invece interessano le implicazioni morali, soprattutto in rapporto alla riproduzione sessuale, al modo in cui la cultura ha cercato di regolarla e alle conseguenze.

Che la morale, soprattutto in occidente nella sua versione religiosa, si sia occupata soprattutto dei comportamenti sessuali degli esseri umani non è una novità.

In realtà le regole morali circa la sessualità non mancano nemmeno a oriente, nella cultura islamica e in gran parte dell'Asia, con restrizioni nettamente più decise rispetto a quelle del mondo europeo e americano.

La stessa evoluzione umana è legata a filo doppio con lo sviluppo della morale sessuale, su questioni come la poligamia, l'omosessualità, l'incesto, che originano da questioni biologiche e culturali differenti.

In generale, la regola delle regole circa le abitudini sessuali, che si ritrova un po' dovunque, sia in ambito laico che religioso, è il divieto o lo scoraggiamento della promiscuità.

domenica 28 ottobre 2012

Halloween: come ti vesti?

Madre, tua figlia è su di giri perché non vede l'ora di festeggiare Halloween e si tormenta nella ricerca del costume giusto da indossare?

Una situazione molto probabile, in questi giorni, se pensiamo che in ogni scuola di ogni ordine e grado si sta perlomeno parlando di Halloween se non addirittura producendo lavori scolastici su questa festa.

Dunque, bambine e ragazze pronte a mascherarsi in questa sorta di carnevale anticipato.

La domanda però non è come vestirle ma come esse vogliono vestirsi?

Se provi a digitare nei motori di ricerca costumi halloween ragazze comparirà una sfilza di immagini di costumi da streghe, mummie, vampire, diavole, zombies, ma anche poliziotte, infermiere, supereroine, follette e fatine.

Solo che ognuna di queste figure avrà come minimo cinquanta centimetri di cosce scoperte, se non addirittura scollature pronunciate, veli, guaine tipo seconda pelle e altri elementi marcatamente sessuali.

Certo, per gli studenti delle scuole secondarie questo è comprensibile, dato che in quel periodo si va a completare la maturazione sessuale.

Però viene da chiedersi che cosa sceglierebbero d'indossare le ragazzine avendo la possibilità di optare anche per abiti non così succinti.

A questa domanda ha provato a rispondere uno studio americano diretto da Christine R. Starr e Gail M. Ferguson, con un'indagine sulle bambole (dalla Barbie alle Bratz), i media e le influenze materne nella costruzione dell'identità sessuale.

giovedì 31 maggio 2012

Il mensile di Studialamente: Maggio 2012

Evoluti fino a che punto?
Uno dei modi più affascinanti per studiare l'evoluzione dell'essere umano e dei suoi comportamenti sono gli esperimenti a sfondo sociale, come quelli realizzati ad Harvard per capire come mai ci comportiamo in modo altruistico quando invece la razionalità ci dovrebbe far scegliere il guadagno personale e come invece ci perdiamo in piccole vendette che di fatto non porteranno a nulla, solo per il gusto di rendere la pariglia.

Leggi pure l'articolo sugli strani comportamenti sociali degli esseri umani per saperne di più.

Un calcio alla fede
Dopo le numerose visite degli juventini che volevano sapere dai miei post come calmare l'ansia in vista della partita decisiva del campionato, era doveroso da parte mia ricambiare l'attenzione con una piccola indagine sul tifo come comportamento fideistico.

Solo una fede incrollabile, infatti, può conservare l'amore per la propria squadra, nonostante le indagini stiano dimostrando che chi gioca e dirige il calcio non mette certo al primo posto l'amore per i sostenitori.

Buon compleanno, maestro!
Come definire altrimenti Gregory Bateson, senza il quale tutte le neuroscienze moderne non avrebbero mai visto la luce?

In un post che non è solo un omaggio ma anche una sintesi del peso avuto da questo grande antropologo, il mio ringraziamento per aver anche ispirato il mio blog.

Oh, Mamy
Maggio, mese della mamma, anche di tutte quelle mamme con le quali i figli intessono rapporti ambigui, invalidanti o addirittura pericolosi.

Per capire che tipo di relazione hai con tua madre e che cosa puoi fare per migliorarla puoi leggere adesso questo post.

Il problema di avere un problema
Sono fermamente convinto che la maggior parte dei nostri problemi derivi dall'assurdo tentativo di vivere una vita priva di problemi.

Partendo da questa convinzione, ecco il post per capire quale atteggiamento sia più utile nell'affrontare e risolvere i problemi della vita quotidiana, senza disperarsi né mettere la testa sottoterra.

Ai posteri l'ardua sentenza
Quando si parla di etica e morale, spesso si sottolinea quanti progressi abbiamo compiuto in fatto di vivere civile.

Ma se è vero che l'evoluzione della morale è innegabile, allora sarà vero che gli uomini di domani non solo vivranno in condizioni di più alta moralità, ma che guarderanno a noi, cittadini del mondo passato, come eticamente arretrati.

Se vuoi provare a indovinare come saremo giudicati in futuro da un punto di vista morale, clicca qui adesso.

Dramma o tragedia?
Ha fatto tanto scalpore la notizia che molti dei recenti suicidi siano dipesi dalla crisi economica, scatenando anche una caccia mediatica al colpevole.

Senza negare che le difficoltà lavorative possano indurre una persona ad atti estremi, l'analisi attenta dei dati dimostra che in realtà il tasso di suicidi non è cambiato e probabilmente resterà nella media fino alla fine dell'anno.

Il confronto tra il dramma di una difficoltà sociale e la tragedia a tinte fosche dipinta da alcuni è riassunta in questo post.

Aridaglie con le donne che sono meglio degli uomini!
E fatevene una santa ragione!

Stavolta qualcuno dovrà rassegnarsi almeno al fatto che non ho dato solo i numeri ma ho fornito anche la fonte.

Comparando i dati sulla criminalità, il disagio psichico e - udite udite! - il comportamento al volante, dal Regno Unito ci dicono per l'ennesima volta che le donne si controllano meglio degli uomini.

Del resto, loro hanno sempre avuto regine...

sabato 12 maggio 2012

Che rapporto hai con la mamma?



 Vigilia della festa della mamma.

Fiori, cioccolatini, pranzi, biglietti d'auguri e lavoretti fatti a mano.

Non pensare che la festa della mamma riguardi solo i bambini.

Per i bambini cresciuti che hanno ancora la mamma, proprio in vista della loro festa, è utile riflettere sul tipo di rapporto che ancora lega madre e figli, per capire come migliorarlo.

La relazione di una persona adulta con la madre - adulta anche lei - dovrebbe essere di reciproca accettazione e rispetto.

Ma è davvero così?

Quali dinamiche avvengono tra di voi?

Come ti fa sentire, oggi, avere a che fare con tua madre?