Nel 2013 arriverà il DSM V, l'ultima versione del terrificante manuale diagnostico approntato dall'American Psychiatric Association.
La questione diagnosi l'ho già affrontata in questo post che t'invito a rivedere.
Molti si stanno chiedendo quali cambiamenti ci saranno (se ci saranno), quali disturbi saranno ridefiniti, quali cancellati e quali introdotti di sana pianta.
Perché il DSM è come una lingua, e in quanto lingua è fatta di parole che evolvono grazie all'uso che se ne fa, in rapporto a quanto accade nella vita civile.
Il DSM è un vocabolario, anzi, un etichettario.
La differenza tra un vocabolario e un etichettario è semplice:
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sabato 28 luglio 2012
mercoledì 28 dicembre 2011
Il 2011 di Studialamente
Alle soglie del terzo anno di vita di questo blog, è importante per me ringraziarti per l'attenzione che mi hai dedicato.
Con auguri sinceri per un nuovo anno all'insegna del miglioramento personale, ecco un riepilogo dei post più significativi del 2011.
Il rinforzo, questo sconosciuto
Si parla spesso impropriamente di rinforzo, soprattutto in ambiti educativi, intendendo con questa parola un qualcosa che dovrebbe ricompensare o punire un soggetto in seguito a un dato comportamento.
Purtroppo, inteso in questo senso, il rinforzo non produce il risultato sperato, e giù tutti a chiedersi come mai.
In questo articolo, puoi trovare la spiegazione dettagliata di che cos'è un rinforzo, positivo o negativo che sia, quando usarlo e come usarlo affinché funzioni davvero.
Chi dice donna...
Non dice danno, anzi, dice il meglio che c'è su questo pianeta in fatto di organismi viventi.
Qui puoi trovare ben otto ragioni per le quali le donne sono superiori agli uomini.
Se sei maschio, spero tu possa a tua volta fartene una ragione.
Pensa che ti ripensa...
A che cosa pensiamo quando non stiamo deliberatamente riflettendo su un tema in particolare, scelto da noi?
Dove batte la lingua della mente, se lasciata libera?
Ecco i punti dolenti sui quali ritorna incessantemente il nostro pensiero, in dieci categorie ben definite nelle quali puoi riconoscere a che cosa stai pensando, anche in questo momento.
Tempus fugit?
O siamo noi che ce lo lasciamo sfuggire dalle mani come sabbia, il tempo?
Sei piccole regole per non farsi travolgere dalla paura di non avere tempo, raccolte per te in questo post.
Dieci domande per uscire dall'impasse
Una tecnica per trovare la propria risposta ai propri dubbi e alle proprie angosce.
Il primo segreto sta nel credere che anche nei problemi si celino le opportunità per cambiare e migliorare la propria condizione.
Il resto della procedura te lo spiego qui: corri a leggerla.
Emozione che passione!
Chi ha detto che emozionarsi fa male?
La rabbia è sempre negativa?
Alla tristezza dobbiamo per forza dire, per favore va via?
E chi ha paura cosa dovrebbe fare, nascondere la testa sotto terra?
Le emozioni sono emozioni, fanno parte di uno scorrere temporale, la nostra vita, con fasi alterne e vicendevoli, impossibili da incasellare in concetti restrittivi come positivo e negativo.
Leggi qui per saperne di più.
Oltre il decalogo
C'è l'undecalogo!
Se poi, le undici voci in elenco di questo post mirano ad accrescere il tuo benessere e la tua felicità, allora leggerle diventa irrinunciabile.
Meteore
Come lo spot sui rom che è comparso per poche ore sugli schermi, si è beccato le critiche di mezza rete - le mie comprese - e misteriosamente, come una cometa velocissima, si è rituffato nel buio più totale.
A differenza dei corpi celesti, questo mi sa che non lo rivedremo passare nei cieli televisivi mai più.
Se vuoi sapere come mai fosse così terribile, leggi questo articolo.
Il colore della vita
Un potentissimo strumento di comunicazione e influenza preverbale, il colore circonda le nostre vite e le condiziona inesorabilmente.
Tra ragioni scientifiche, motivi psicologici e conseguenze estetiche, in questo post tutto ciò che hai bisogno di sapere per far entrare più colore nella tua quotidianità.
Il sesso in testa
Non l'ossessione erotica, bensì le sfumature che differenziano la materia grigia maschile e femminile, con le loro conseguenze visibili.
Se siamo così diversi, forse dipende proprio da un differente funzionamento cerebrale, al quale t'introduco in questo articolo.
Perseverare è diabolico
Purtroppo, gli esseri umani sono tendenzialmente abitudinari, per questo tendono a reiterare anche i loro lati negativi.
Quali sono le cinque cattive abitudini peggiori che puoi acquisire e in che modo iniziare a liberartene?
Scoprilo cliccando qui.
Ragazzi in difficoltà
Un post scritto col cuore, oltre che con l'esperienza di anni di cura e presa in carico di ragazzi diagnosticati con definizioni come disturbo della condotta, deficit dell'attenzione, disturbo d'iperattività, ipercinesie.
Che cosa comporta etichettare un ragazzino con queste definizioni?
Come si arriva al punto da diagnosticarle?
Come leggere queste situazioni, al di là di una medicalizzazione insufficiente e inefficace, nella maggioranza dei casi?
Good bye, brainstorming!
In questo e quest'altro post, la storia di come sia nato, cresciuto, criticato e morto uno dei più grandi abbagli del cognitivismo applicato: il brainstorming.
Il terrore delle aziende e l'orizzonte inarrivabile dei corsi di formazione è finito in un nulla di fatto: non solo il brainstorming crea più problemi di quanti ne risolva ma non è neanche lontanamente efficace come una normale procedura di creatività e progettazione.
Meglio tardi che mai.
Buone feste e non stressarti!
Dietro quell'albero di Natale, in quella strada piena di luminarie, oltre le vetrine degli ultimi acquisti, a tavola durante la cena con amici e parenti...
Dove si nasconderà il fattore di stress che inevitabilmente ogni anno trasforma questo periodo di vacanze in un incubo dal quale fuggire?
Scoprilo leggendo qui.
Con auguri sinceri per un nuovo anno all'insegna del miglioramento personale, ecco un riepilogo dei post più significativi del 2011.
Il rinforzo, questo sconosciuto
Si parla spesso impropriamente di rinforzo, soprattutto in ambiti educativi, intendendo con questa parola un qualcosa che dovrebbe ricompensare o punire un soggetto in seguito a un dato comportamento.
Purtroppo, inteso in questo senso, il rinforzo non produce il risultato sperato, e giù tutti a chiedersi come mai.
In questo articolo, puoi trovare la spiegazione dettagliata di che cos'è un rinforzo, positivo o negativo che sia, quando usarlo e come usarlo affinché funzioni davvero.
Chi dice donna...
Non dice danno, anzi, dice il meglio che c'è su questo pianeta in fatto di organismi viventi.
Qui puoi trovare ben otto ragioni per le quali le donne sono superiori agli uomini.
Se sei maschio, spero tu possa a tua volta fartene una ragione.
Pensa che ti ripensa...
A che cosa pensiamo quando non stiamo deliberatamente riflettendo su un tema in particolare, scelto da noi?
Dove batte la lingua della mente, se lasciata libera?
Ecco i punti dolenti sui quali ritorna incessantemente il nostro pensiero, in dieci categorie ben definite nelle quali puoi riconoscere a che cosa stai pensando, anche in questo momento.
Tempus fugit?
O siamo noi che ce lo lasciamo sfuggire dalle mani come sabbia, il tempo?
Sei piccole regole per non farsi travolgere dalla paura di non avere tempo, raccolte per te in questo post.
Dieci domande per uscire dall'impasse
Una tecnica per trovare la propria risposta ai propri dubbi e alle proprie angosce.
Il primo segreto sta nel credere che anche nei problemi si celino le opportunità per cambiare e migliorare la propria condizione.
Il resto della procedura te lo spiego qui: corri a leggerla.
Emozione che passione!
Chi ha detto che emozionarsi fa male?
La rabbia è sempre negativa?
Alla tristezza dobbiamo per forza dire, per favore va via?
E chi ha paura cosa dovrebbe fare, nascondere la testa sotto terra?
Le emozioni sono emozioni, fanno parte di uno scorrere temporale, la nostra vita, con fasi alterne e vicendevoli, impossibili da incasellare in concetti restrittivi come positivo e negativo.
Leggi qui per saperne di più.
Oltre il decalogo
C'è l'undecalogo!
Se poi, le undici voci in elenco di questo post mirano ad accrescere il tuo benessere e la tua felicità, allora leggerle diventa irrinunciabile.
Meteore
Come lo spot sui rom che è comparso per poche ore sugli schermi, si è beccato le critiche di mezza rete - le mie comprese - e misteriosamente, come una cometa velocissima, si è rituffato nel buio più totale.
A differenza dei corpi celesti, questo mi sa che non lo rivedremo passare nei cieli televisivi mai più.
Se vuoi sapere come mai fosse così terribile, leggi questo articolo.
Il colore della vita
Un potentissimo strumento di comunicazione e influenza preverbale, il colore circonda le nostre vite e le condiziona inesorabilmente.
Tra ragioni scientifiche, motivi psicologici e conseguenze estetiche, in questo post tutto ciò che hai bisogno di sapere per far entrare più colore nella tua quotidianità.
Il sesso in testa
Non l'ossessione erotica, bensì le sfumature che differenziano la materia grigia maschile e femminile, con le loro conseguenze visibili.
Se siamo così diversi, forse dipende proprio da un differente funzionamento cerebrale, al quale t'introduco in questo articolo.
Perseverare è diabolico
Purtroppo, gli esseri umani sono tendenzialmente abitudinari, per questo tendono a reiterare anche i loro lati negativi.
Quali sono le cinque cattive abitudini peggiori che puoi acquisire e in che modo iniziare a liberartene?
Scoprilo cliccando qui.
Ragazzi in difficoltà
Un post scritto col cuore, oltre che con l'esperienza di anni di cura e presa in carico di ragazzi diagnosticati con definizioni come disturbo della condotta, deficit dell'attenzione, disturbo d'iperattività, ipercinesie.
Che cosa comporta etichettare un ragazzino con queste definizioni?
Come si arriva al punto da diagnosticarle?
Come leggere queste situazioni, al di là di una medicalizzazione insufficiente e inefficace, nella maggioranza dei casi?
Good bye, brainstorming!
In questo e quest'altro post, la storia di come sia nato, cresciuto, criticato e morto uno dei più grandi abbagli del cognitivismo applicato: il brainstorming.
Il terrore delle aziende e l'orizzonte inarrivabile dei corsi di formazione è finito in un nulla di fatto: non solo il brainstorming crea più problemi di quanti ne risolva ma non è neanche lontanamente efficace come una normale procedura di creatività e progettazione.
Meglio tardi che mai.
Buone feste e non stressarti!
Dietro quell'albero di Natale, in quella strada piena di luminarie, oltre le vetrine degli ultimi acquisti, a tavola durante la cena con amici e parenti...
Dove si nasconderà il fattore di stress che inevitabilmente ogni anno trasforma questo periodo di vacanze in un incubo dal quale fuggire?
Scoprilo leggendo qui.
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lunedì 31 ottobre 2011
Il mensile di Studialamente: Ottobre 2011
Gli argomenti dell'ultimo mese, in questo comodo riepilogo per te.
C'era una volta lo stress
È ciò che ti auguro di dire, dopo aver letto questo articolo con alcuni consigli pratici per affrontare e superare i momenti di eccessiva pressione che la vita quotidiana spesso vuole per forza facci attraversare.
Tutto il resto è relax
Il nirvana è più vicino di quanto possa sembrare: si nasconde negli angoli della cucina, tra le pieghe della camera da letto, negli anfratti delle occupazioni giornaliere alle quali di solito diamo il valore di "scocciature" e che invece possono rivelarsi momenti di "vuoto" mentale, molto salutari per il nostro cervello.
Questa piccola guida te ne suggerisce un po'.
Iperattivo: chi è costui?
Sono otto anni che lavoro con questa sindrome, qualcosina da dire in merito ce l'ho.
Penso che i maggiori ostacoli a una buona comprensione - e gestione - del fenomeno iperattività siano stati la medicalizzazione forzata - sospinta da qualche casa farmaceutica - , la stigma di bambini-problema che suscita negli adulti una reazione di fuga dal problema, e soprattutto la malsana idea che la colpa sia dei bambini e che l'iperattivo abbia dentro una specie di demone da esorcizzare, quando spesso questo demone è evocato da chi sta intorno.
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domenica 30 ottobre 2011
Iperattività: che fare?
Innanzitutto, smettere di chiamarla così.
Il mare di scritti sul fenomeno iperattività è molto eloquente e non starò qui a ripetere che cos'è, come si manifesta, come intervenire, almeno non lo farò dicendo le solite cose (a proposito: Wikipedia serve solo come punto di partenza per farsi un'idea; inoltre, dice che non dà consigli medici, io invece do consigli educativi e me ne assumo la piena responsabilità).
Premetto: ho sulle spalle otto anni di lavoro diretto con questo fenomeno, tutto ciò che dirò è tratto dalla mia esperienza quotidiana.
Se dovessi riassumere in tre concetti la complessa sindrome chiamata frettolosamente iperattività potrei dire:
Il mare di scritti sul fenomeno iperattività è molto eloquente e non starò qui a ripetere che cos'è, come si manifesta, come intervenire, almeno non lo farò dicendo le solite cose (a proposito: Wikipedia serve solo come punto di partenza per farsi un'idea; inoltre, dice che non dà consigli medici, io invece do consigli educativi e me ne assumo la piena responsabilità).
Premetto: ho sulle spalle otto anni di lavoro diretto con questo fenomeno, tutto ciò che dirò è tratto dalla mia esperienza quotidiana.
Se dovessi riassumere in tre concetti la complessa sindrome chiamata frettolosamente iperattività potrei dire:
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