Hunc perminxerunt calones, racconta Orazio a proposito di un adultero colto in flagrante.
La battutaccia sulla punizione corporale inflitta da energumeni probabilmente di altra etnia - come probabilmente i servi cui fa riferimento il poeta romano - insomma è piuttosto arcaica, e Angelo Romano Garbin con la sua uscita contro Dolores Valandro ne ha soltanto prolungato la sopravvivenza.
Singolare che proprio la Valandro fosse ricorsa, contro il ministro Kyenge, a un esempio di violenza sessuale.
Questo battibecco pessimo diventa qualcosa di ancor più tremendo per l'intermezzo di Calderoli, improvvisatosi comico neodarwiniano, a disegnare un clima per nulla sereno in Italia, circa la questione razzismo.
Da un punto di vista politico e morale, la partita si gioca sul contesto: le battute su incontri sessuali rischiosi o sulle somiglianze tra uomini e animali non fanno di chi le dice automaticamente un razzista - poi c'è chi le fa sempre e allora il sospetto cresce - ma la cosa grave è che tutti e tre hanno fatto il proprio show mentre vestivano ufficialmente i panni di rappresentanti delle istituzioni, per questo le destituzioni e le espulsioni - solo richieste o anche attuate - sono legittime e doverose.
Tuttavia, questo tipo di frasi e, come queste, molti pensieri, concetti, categorie e processi di lettura della realtà sono condizionati da qualcosa che ha molto a che fare con la razza.
Visualizzazione post con etichetta ambiente. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta ambiente. Mostra tutti i post
lunedì 22 luglio 2013
Parlare di razzismo si può
Etichette:
ambiente,
antropologia,
pregiudizio,
psicologia evolutiva,
psicologia sociale,
razza,
razzismo,
società
giovedì 3 gennaio 2013
Chi ha ragione? Guida alle controversie
Si può stabilire con certezza chi ha ragione e chi ha torto?
Sento che ti vengono in mente miriadi di discussioni con familiari, amici, colleghi e sconosciuti, sui più svariati argomenti, a colpi di secondo me e che spesso si sono concluse facendoti gridare all'ottusità del tuo contendente.
Quando poi le controversie su ciò che è giusto o è sbagliato, quindi sulla morale, si allargano contrapponendo fazioni, culture, popoli, il problema si complica non poco.
Dalle questioni più insignificanti, per esempio se sia giusto cambiare gli ingredienti di una ricetta tradizionale, a quelle molto più significative, come i dubbi su eutanasia e donazione degli organi - che spesso sfociano nelle contrapposizioni religiose - la nostra vita ci fornisce parecchie occasioni per imparare quanto sia difficile trovare la strada della ragione.
Inauguro il nuovo anno con questa piccola guida a non perdersi nell'illusione di stare dalla parte del giusto e di mettere gli altri in quello dello sbagliato.
Ma forse m'illudo anch'io di aver ragione nel pubblicare questo post...
Sento che ti vengono in mente miriadi di discussioni con familiari, amici, colleghi e sconosciuti, sui più svariati argomenti, a colpi di secondo me e che spesso si sono concluse facendoti gridare all'ottusità del tuo contendente.
Quando poi le controversie su ciò che è giusto o è sbagliato, quindi sulla morale, si allargano contrapponendo fazioni, culture, popoli, il problema si complica non poco.
Dalle questioni più insignificanti, per esempio se sia giusto cambiare gli ingredienti di una ricetta tradizionale, a quelle molto più significative, come i dubbi su eutanasia e donazione degli organi - che spesso sfociano nelle contrapposizioni religiose - la nostra vita ci fornisce parecchie occasioni per imparare quanto sia difficile trovare la strada della ragione.
Inauguro il nuovo anno con questa piccola guida a non perdersi nell'illusione di stare dalla parte del giusto e di mettere gli altri in quello dello sbagliato.
Ma forse m'illudo anch'io di aver ragione nel pubblicare questo post...
sabato 29 settembre 2012
Dimmi su che sedia stai e ti dirò chi sei
A prima vista sembra l'ultima americanata nel campo delle ricerche psicologiche, però dopo il primo momento d'ilarità, i risultati di un test che cerca di spiegare il rapporto tra ambiente e pensiero umano mostrano lati interessanti.
La domanda è: i nostri stati mentali sono condizionati dall'ambiente circostante?
Tutti, più o meno, sappiamo che la nostre condizioni psico-fisiche cambiano se passiamo del tempo in campagna a contatto con la natura o se invece stiamo per qualche giorni in una metropoli trafficata e fumosa, come dimostra l'ecoterapia.
La domanda è: i nostri stati mentali sono condizionati dall'ambiente circostante?
Tutti, più o meno, sappiamo che la nostre condizioni psico-fisiche cambiano se passiamo del tempo in campagna a contatto con la natura o se invece stiamo per qualche giorni in una metropoli trafficata e fumosa, come dimostra l'ecoterapia.
Etichette:
ambiente,
ecoterapia,
esperimenti,
pensiero,
psicologia
Iscriviti a:
Post (Atom)