Sì, ma come fa?
Sono molte le persone che si accorgono troppo tardi di quanto sarebbe stato importante pronunciare un no invece di acconsentire per poi ritrovarsi pentite.
È una sensazione stomachevole, nel senso che lo stomaco si contorce facendoti capire chiaramente dove e quando hai sbagliato, anche se spesso sembra tardi per rimediare.
Fa male soprattutto sapere di non essere stati fedeli a sé stessi.
Il conflitto in atto può renderci impotenti: da una parte dire no ci sembra una cattiveria, un atto di egoismo estremo, un torto a chi ci chiede; dall'altra parte, dire sì significa andare contro il nostro vero volere e trovarci in una situazione spiacevole per noi, anche se piacevole per gli altri.
Nota come entrambi gli atteggiamenti implichino un atteggiamento biasimevole verso noi stessi, o rimproverandoci per l'eccessiva durezza nel dire no, o sottostimandoci per aver ceduto.
Per riuscire a dire no al momento opportuno?
Ecco quattro "armi" di sicura utilità.
- dai valore al tuo tempo, una giornata non è infinita, e neppure una vita, se dici sì a ogni cosa sarà molto difficile concentrarti sulle tue priorità e non avrai tempo per te, ossia la risorsa più importante che ti è stata data in natura
- stabilisci cosa è importante, senza complicare oltremodo le tue giornate, lasciandoti guidare dai bisogni e senza impegnarti in più cose di quante puoi gestire, assicurandoti di avere sempre abbastanza energia per te
- ascolta il tuo stomaco, è uno degli organi preferiti dalla tua saggezza interiore per esprimersi, ti fa capire subito se una cosa ti piace e merita un sì, ma è necessario che tu ti fidi di lui e che dia valore alla tua sincerità
- chiediti perché stai dicendo sì, potresti scoprire che lo fai per non sentirti in colpa (ma ricorda che nulla è dovuto agli altri), per paura (scardina subito la tua paura di aver paura), per la pressione sociale (tieni presente che gli altri ti stimeranno per la tua unicità) o per nutrire la tua autostima (agire per gli altri è un modo di sentirsi importanti, ma così affidi il tuo benessere al volere altrui)
Per te è difficile dire no?
Come te la cavi quando il tuo stomaco ti dice di rifiutare ma qualcosa sembra impedirti di farlo?
Raccontaci i tuoi "no".
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