Quando si digita su Google la parola fobie si ottiene come secondo risultato - il primo è la voce di Wikipedia che è al primo posto perché è Wikipedia - www.fobie.org, un vero e proprio dizionario di tutte le fobie, esistenti o ipotizzate, riscontrate o immaginabili.
Così, alla lettera h puoi trovare la hamartofobia che è la paura del peccato, alla k c'è la kakorrharphiofobia, per chi teme costantemente di fallire, la lettera q annovera la quetofobia che contraddistingue chi ha avversione per il pelo, alla x la xirofobia che fa evitare i rasoi dei barbieri e alla z la zeusofobia che è chiaramente paura degli dei.
Le lettere w e y sono vuote, anche se una welfarefobia e una youtubefobia non avrebbero sfigurato.