Qualcuno ti dice che ha un problema, ne soffre, non sa come risolverlo, dalla sua descrizione ti sembra ci sia qualche via d'uscita, allora provi a suggerire perché non fai in questo modo ecc.? e l'altro risponde, sì, ma poi succederebbe che ecc. spiegandoti perché la tua soluzione non funziona.
Ci può stare, allora presti ancora più attenzione alle sue parole e di nuovo individui una possibilità di risolvere la cosa e ricominci, perché non... ma con puntualità l'altro ti risponde sì, ma... e il meccanismo si ripete uguale nel tempo, tu provi stupore se non sgomento, frustrazione se non rabbia, mentre l'altro ha avuto la conferma che il suo è davvero un problema irrisolvibile, che non c'è nessuno più bravo di lui, può mettersi l'anima in pace e lasciare tutto così com'è.
A questo punto ti do il benvenuto nel mondo dei giochi psicologici che il grande Eric Berne ha teorizzato e catalogato grazie alla sua Analisi Transazionale.